La Riscossione ripartirà il 1 Gennaio 2021, sei pronto ad essere travolto?
Ricordi quando a giugno erano pronti circa 15 mln di atti? Ecco ora la situazione è peggiorata drasticamente perché gli atti da notificare sono ben 31 milioni!
I Decreti che sono stati pubblicati in tutti questi mesi hanno fatto si che questi atti continuassero ad essere accumulati. Poi con l’ultimo aggiornamento del Decreto Ristori Quater non è stato detto nulla riguardo la sospensione della Riscossione e quindi, salvo stravolgimenti dell’ultimo minuto, il 1 Gennaio 2021 ripartirà la Riscossione.
Entriamo nel dettaglio di ciò che ci aspetta:
- 10 milioni tra avvisi di accertamento e avvisi bonari
- 12 milioni di cartelle esattoriali
- 9 milioni tra avvisi di intimazione e misure cautelari
Per un totale di circa 31 milioni di atti previsti per la ripresa della Riscossione del 1 Gennaio 2021.
Di seguito invece i dettagli della situazione a Giugno 2020:
- 8,5 milioni tra avvisi di accertamento e avvisi bonari
- 5 milioni di cartelle esattoriali
- 2,5 milioni tra avvisi di intimazione e misure cautelari
Per un totale di circa 16 milioni di atti.
I dati parlano chiaro, la “montagna” di cartelle è raddoppiata nel giro di pochi mesi. I dati arrivano direttamente dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini.
Tu che sei un imprenditore o una partita iva ti ritroverai travolto dalla ripartenza della Riscossione del 1 Gennaio 2021. E sì, il fisco ti travolgerà perché ripartirà comunque, nonostante la devastante crisi che stiamo vivendo e nonostante i fatturati non si siano ancora ripresi. Ma soprattutto ripartirà più aggressivo che mai per fare cassa nel minor tempo possibile e a pagarne le conseguenze saranno i contribuenti con debiti maggiori di 100mila euro.
Quindi sei pronto ad essere travolto dalla ripresa della Riscossione o gestirai il tuo debito prima del termine della sospensione?